Finalmente, dopo una lunga attesa, parte il secondo percorso formativo della “Scuola del gusto”presso l’Istituto Tecnico “San Pardo” Agrario e per Geometri di Larino. Dopo il successo di consensi incassati con “Un Molise divino”, che ha portato cinquanta tra studenti e gente comune con la sete di sapere a cimentarsi con degustazione guidate, visite in cantine, lezioni di antropologia e marketing, di viticoltura e consumo consapevole, tutto a costo zero, si ripete il fortunato schema formativo con il prodotto principe della dieta mediterranea, l’olio extravergine d’oliva. Ancora una volta il Molise e le sue straordinarie tipicità al centro dello slogan, quel extra che attribuisce un valore di eccellenza alle sue produzioni, alla sua storia e al suo unico e possibile sviluppo futuro. “Un Molise Extra Ordinario - Il filo della qualità”, vuole essere un inno al suo prodotto simbolo e ai suoi testimoni, gli olivi, che portano i segni di una storia millenaria, un patrimonio da tutelare e valorizzare, ma anche il filo che unisce le diverse culture, la loro storia, le loro produzioni di qualità, il filo con cui tesserne le lodi, ma anche e soprattutto il futuro.
Il progetto verterà sulla filiera dell’olio, di cui saranno trattati, in maniera organica, tutti gli aspetti dalla produzione alla trasformazione, mettendo in risalto il legame con il territorio. Inoltre, particolare attenzione sarà data all'analisi sensoriale come strumento di valutazione della qualità, alla lettura delle etichette, alle principali frodi alimentari e ai suoi straordinari effetti salutistici e nutrizionali. Il percorso formativo, per un totale di circa 50 ore suddivise in sette moduli, a cadenza settimanale, si svolgerà presso l’Istituto Tecnico “San Pardo” di Larino (CB) per le lezioni frontali, da giovedì 30 gennaio, attraverso la messa a disposizioni di locali e laboratori, mentre la parte applicativa si svolgerà attraverso visite presso le aziende produttrici e partecipazione a incontri e seminari tematici. Il progetto si avvarrà anche del patrocinio dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio, nata a Larino nel 1994 per promuovere l’olio extravergine di oliva quale prodotto fondamentale nella tradizione agricola, alimentare e culturale del nostro Paese e a valorizzare i suoi territori di produzione. Questo corso, di fatti, rappresenta, con le sue attività, il giusto tributo al ventennale dell'Associazione da parte dell'unico Istituto Agrario della Regione.
Il progetto verterà sulla filiera dell’olio, di cui saranno trattati, in maniera organica, tutti gli aspetti dalla produzione alla trasformazione, mettendo in risalto il legame con il territorio. Inoltre, particolare attenzione sarà data all'analisi sensoriale come strumento di valutazione della qualità, alla lettura delle etichette, alle principali frodi alimentari e ai suoi straordinari effetti salutistici e nutrizionali. Il percorso formativo, per un totale di circa 50 ore suddivise in sette moduli, a cadenza settimanale, si svolgerà presso l’Istituto Tecnico “San Pardo” di Larino (CB) per le lezioni frontali, da giovedì 30 gennaio, attraverso la messa a disposizioni di locali e laboratori, mentre la parte applicativa si svolgerà attraverso visite presso le aziende produttrici e partecipazione a incontri e seminari tematici. Il progetto si avvarrà anche del patrocinio dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio, nata a Larino nel 1994 per promuovere l’olio extravergine di oliva quale prodotto fondamentale nella tradizione agricola, alimentare e culturale del nostro Paese e a valorizzare i suoi territori di produzione. Questo corso, di fatti, rappresenta, con le sue attività, il giusto tributo al ventennale dell'Associazione da parte dell'unico Istituto Agrario della Regione.
I modulo: Storia dell’olio e dell’olivo tra arte e archeologia, l’olio come simbolo nei riti religiosi, l’olio nelle più importanti civiltà.
II modulo: La coltivazione dell’olivo: principi di biologia e fisiologia, sistemi di allevamento e avversità. Potatura e sistemi dall'allevamento. Visita presso l’azienda dell’Istituto Agrario per studio sistemi di allevamento e operazione di potatura. Campo catalogo varietà autoctone del Molise. Diffusione, caratteristiche e qualità degli oli. Monovarietali come risposta alla globalizzazione. Oliveti intensivi e ibridi internazionali.
III modulo: Tecniche di produzione dell'olio extravergine di oliva ed effetti sulla qualità dell'olio. Laboratorio controllo qualità e principali metodiche analitiche. Analisi sensoriali e NMR. Le principali frodi sull’olio d’oliva e relativi controlli. Controllo qualità e certificazioni di filiera nel settore oleario.
IV modulo: Principi di analisi sensoriale, fisiologia dei sensi e addestramento alla percezione. Gli aromi e sapori dell’olio, attributi positivi e negativi, classificazione merceologica e schede d’assaggio. Concorsi. Abbinamento con la cucina locale.
V modulo: Uscite didattiche presso le più importanti realtà operanti nel settore.
VI modulo: Olivo e olio in Molise. Il filo della qualità, tra comunicazione e promozione del territorio. L’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio e la comunicazione.
VII modulo: Olio e dieta mediterranea. Aspetti nutrizionali e salutistici.
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| Istituto "San Pardo" Agrario e per Geometri di Larino |
Il termine delle lezioni è previsto per la metà del mese di maggio e le stesse si svolgeranno, generalmente, il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Il contenuto del corso, in tutte le sue parti, e le tematiche importanti di filiera saranno trattati, con esperti e operatori, nel convegno di presentazione di sabato 25 gennaio, sempre presso l’Istituto “San Pardo” di Larino. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi al numero 0874 822160 (dalle ore 9.00 alle ore 13.00).
Ideatore e Coordinatore "Scuola del gusto"
Comunicato stampa
