sabato 25 maggio 2013

CANTINE APERTE

Torna, con l'ultima domenica di Maggio, uno degli appuntamenti più importanti della promozione del vino e dei relativi territori di produzione. Le aziende vitivinicole apriranno le loro porte a enoturisti, appassionati e semplici curiosi, attraverso visite guidate in cantina, in vigna tra degustazioni ed eventi culturali in genere. Non perdete l'occasione di conoscere meglio le nostre realtà produttive, le loro storie, il racconto della loro vita, delle loro scelte produttive e strategiche, delle loro difficoltà e dei loro successi. Io ho avuto la fortuna di visitare e conoscere approfonditamente quasi tutte le aziende aderenti in Molise, ma anche quelle delle più importanti realtà italiane, anche nella veste di collaboratore del Corriere Vinicolo, ed estere. Un consiglio: non perdete l'occasione di conoscere un mondo straordinario che, per qualità di produzioni e di territorio, non ha proprio niente da invidiare a nessuno.
 
 
Intanto qualche piccola chicca dalla "Suola del gusto: Un Molise divino", così, per stimolare la curiosità, anche se il blog è pieno di stimoli. Il resto lo scoprirete da soli, toccando con mano e degustando una spremuta di cultura, il vino, come lo definisce, e non potrebbe essere altrimenti, Pasquale Di Lena.
 

Angelo D'Uva
 
Enrico Di Giulio di Borgo di Colloredo
 
 
Azienda Agricola Cianfagna
 
 
Terresacre
 
Maria Concetta Raimondo, enologo di Cantine Flocco
 
 
 
Sebastiano Di Maria
 
 




martedì 21 maggio 2013

SEMPRE PIU' UN "MOLISE DIVINO"

Riportiamo l'estratto di un articolo dal blog di Pasquale Di Lena, che mette in evidenza la continua crescita della qualità delle produzioni enologiche molisane, che hanno arricchito, con gli stessi vini premiati, la "Scuola del gusto".
 
Il concorso mondiale dei vini di Bruxelles, il più noto e più importante nel mondo, ha premiato il Molise con una medaglia d’oro assegnata al vino Tintilia - Molise Doc 2009 della Cantina Quadrifoglio “Terre Sacre” di Montenero diretta da Alfredo Palladino che ha ricevuto per il suo Rispetto rosso – Molise doc 2008, una seconda medaglia, questa volta d’argento. Con questa medaglia si è affermato un altro vino, il Macchiarossa, una Tintilia - Molise doc 2009 delle Cantine Cipressi di San Felice del Molise e il Gironia rosso riserva - Biferno Doc delle Cantine Borgo di Colloredo dei fratelli Di Giulio di Campomarino.
Come detto poc'anzi, mi complimento per i successi di aziende e di vini, che hanno arricchito, e lo dico con un pizzico d'orgoglio, con la loro professionalità e ospitalità la "Scuola del gusto: Un Molise divino". Proprio sabato 11 maggio, nel primo appuntamento "Il gusto della scoperta: Itinerari molisani", che trovate raccontanto quì, i corsisti hanno potuto apprezzare la qualità dei vini di Terresacre, sotta la guida dell'ottimo Alfredo Palladino, a cui vanno i miei complimenti per il prestigioso premio,  tra cui la Tintilia 2009, degustata durante le lezioni frontali tenute presso la sala del Convitto dell'Istituto Tecnico "San Pardo", per l'occasione guidata da Pierluigi Cocchini, funzionario Arsiam e docente master Slow Food.
 
 
Visita aziendale presso Terresacre
 
Sabato 18 maggio, invece, è stata la volta del secondo appuntamento degli itinerari del gusto e, ancora una volta, troviamo nel percorso organizzato una cantina premiata, quella guidata dal pioniere della Tintilia, Claudio Cipressi, in quel di San Felice del Molise. Ancora una volta è stata degustata, come accaduto nella lezione frontale, la Tintilia Macchiarossa, fiore all'occhiello della produzione aziendale, particolarmente apprezzata tra i corsisti, oltre ad altri vini della produzione aziendale, tra cui la versione rosato e passito dello stesso vitigno autoctono.


Degustazione durante il corso
E come dimenticare, invece, la visita aziendale presso le cantine Borgo di Colloredo, in compagnia dell'enologo Enrico Di Giulio, guida tecnica e aziendale insieme al fratello, raccontata in questo post, oltre alla degustazione guidata dei suoi vini di punta, tra cui l'ottimo Gironia rosso riserva, questa volta ad opera dei sommelier ASPI Rudy Rinaldi e Celeste Di Lizio.
EDIT: Ancora una volta l'instancabile Pasquale Di Lena ci porta a conoscenza di un nuovo premio alla Falanghina 2012 di Borgo di Colloredo, alla selezione dei vini da pesce, con una medaglia di merito nella sezione "Vini bianchi tranquilli a d.o.", che nella versione 2009, aggiungo io, vinse la medaglia d'oro. Ricordo bene quando feci degustare il vino a San Michele all'Adige, sotto lo sguardo sorpreso e incredulo di studenti e ricercatori del prestigioso ente di ricerca internazionale.

Enrico Di Giulio durante la visita aziendale

Un grazie di cuore alle aziende per aver dato la possibilità di apprezzare la qualità delle loro produzioni agli studenti della "Scuola del gusto", con la loro presenza e con il loro vini al primo seminario su vino, cultura e territorio, quel "Sorsi di cultura" che tanto eco ha avuto tra addetti al settore e appassionati. Un successo condiviso per un "Molise divino".
 
Sebastiano Di Maria
 
 

mercoledì 15 maggio 2013

IL GUSTO DELLA SCOPERTA: ITINERARI MOLISANI 2

PROGRAMMA DELLA SECONDA GIORNATA
 
 
 
TOUR CON ATM 18 MAGGIO 2013
 
Ore 8.00          Partenza da Larino in Piazza del Popolo (davanti Tribunale)
Ore 8.30         Visita presso il caseificio artigianale Santa Giusta a Palata. L’azienda, certificata biologica e biodinamica, lavora anche il latte della razza autoctona “Capra di Montefalcone” che, per l'occasione, verrà lavorato in nostra presenza, seguendo tutte le fasi. Verrà spiegato l’intero processo produttivo, con relativa degustazione dei prodotti. L’azienda è sponsor di “Sorsi di cultura”.
Ore 10.30        Partenza dall’azienda Santa Giusta
Ore 11.00        Arrivo presso un allevatore della Capra di Montefalcone e lezione tenuta dalla Prof.ssa Elisabetta D’Ercole – docente di Zootecnia presso Istituto Agrario - a dal dott. Emilio Pietrolà, libero professionista con passato accademico come ricercatore proprio nel recupero genetico della razza autoctona molisana.
Ore 12.00        Partenza dall’allevatore
Ore 12.15       Arrivo al Santuario di Canneto, visita guidata alla chiesa medioevale e alla relativa villa rustica adiacente – a cura delle guide della Soprintendenza beni archeologici del Molise – dove ci sono mosaici, un torchio e dolia per conservazione del vino.
Ore 13.30        Partenza da Canneto
Ore 13.45        Arrivo, per il [1]pranzo, presso il ristorante “Larivera” sito in comune di Montefalcone con la possibilità di scelta e di degustazione di pietanze locali a base di carne di capra.
Ore 15.15        Partenza dal ristorante “Larivera”
Ore 15.30       Arrivo presso l’azienda vitivinicola “Cipressi” a San Felice del Molise. Visita aziendale, ai vigneti – campi sperimentali dell’ARSIAM - e degustazione vini con Claudio Cipressi. L’azienda è sponsor della “Scuola del gusto: Un Molise divino”.
Ore 17.30        Partenza dall’azienda “Cipressi”
Ore 18.00       Arrivo presso l’azienda vitivinicola “Cianfagna” ad Acquaviva Collecroce. Visita aziendale e degustazione vini con Vincenzo Cianfagna.
Ore 20.00        Partenza e rientro a Larino
N.B. Gli orari sono indicativi e possono subire delle variazioni legate all’attività


[1] A carico dei partecipanti, pari a € 20
 
 
Per info:
Di Maria Sebastiano
Ideatore e Coordinatore “Scuola del gusto”
Istituto Tecnico San Pardo – Larino
0874/822160 (scuola)


 


IL GUSTO DELLA SCOPERTA: PRIMO ITINERARIO

Si avvicina il secondo appuntamento con gli itinerari del gusto, percorsi multidisciplinari che chiudono, di fatto, il primo anno del progetto “Scuola del gusto”. Il primo appuntamento, svoltosi sabato 11 maggio, patrocinato dall’Istituto Tecnico “San Pardo” e ATM, che ha messo a disposizione gratuitamente un autobus per le uscite, ha toccato alcune delle realtà produttive più importanti del basso Molise. La prima tappa è stata l’azienda agricola Sant’Angelo, in agro di Portocannone, che produce frutta e verdura secondo i canoni dell’agricoltura biologica e biodinamica, certificata Demeter. In compagnia di Maurizio Desiderio, proprietario, insieme ai fratelli, di una delle aziende agricole più importanti della Regione, si è discusso di tutti gli aspetti riguardanti la conduzione di coltivazioni secondo i canoni dell’agricoltura biologica, supportati tecnicamente dall’agronomo Paolo Di Luzio, presidente di AIAB Molise, che ha sposato il progetto “Il gusto della scoperta”, con un occhio ai prodotti e ai relativi principi attivi utilizzati per combattere le varie fitopatie e alle difficoltà oggettive riguardanti il mercato e la pressione burocratica, ormai ai limiti della sopportazione. L’azienda fa anche parte di un progetto pilota, insieme a partner scientifici e biotecnologici, per la produzione di bio-compost mediante l’utilizzo di microrganismi, sistema che risolverebbe buona parte delle problematiche riguardanti la nutrizione dei terreni delle aziende agricole, utilizzando gli scarti delle lavorazioni, oltre all’utilizzo del letame, di cui l’azienda Sant’Angelo dispone avendo anche un allevamento bovino. Per gli studenti dell’Istituto Agrario, attenti e interessati, si è trattato di un momento di approfondimento tecnico su temi affrontati durante le lezioni.
 
Azienda Agricola "Sant'Angelo" a Portocannone
La seconda tappa dell’itinerario è stata a Montecilfone, che come Portocannone, rappresenta una delle tre comunità arbëreshë della regione, dove si trova, sicuramente, una delle realtà produttive regionali di maggior spessore, che ha sorpreso tutti, per qualità assoluta delle produzioni e per la semplicità e la schiettezza del proprietario, Claudio Florio, il cui obiettivo è la ricerca della qualità assoluta, dalla scelta dei suini, grazie alla rigorosa selezione e controllo degli allevamenti da parte del Consorzio Gran Suino Padano DOP, cui il produttore aderisce, fino al non utilizzo di nessun tipo di conservante, ma solo sale e spezie, come vuole la tradizione, accuratamente selezionati e di alta qualità. Una gustosa scoperta, è proprio il caso di rilevarlo, lontano dai riflettori e dalle luci della ribalta, con numerosi riconoscimenti in varie guide e la presenza nel circuito di Eataly, l’enogastronomia di qualità presente nelle più grandi città d’Italia e del mondo.
 
Salumificio "Casa Florio" a Montecilfone

Dopo i salumi è stata la volta della cucina locale, quella dell’Agriturismo il Quadrifoglio a Montenero di Bisaccia, dove si è avuto modo di apprezzare, insieme ai cibi, i vini di Terresacre, azienda vitivinicola della stessa proprietà, guidata con maestria da Alfredo Palladino, e sponsor della “Scuola del gusto: Un Molise divino”. La cantina di produzione è una moderna struttura con grotte per l’affinamento dei vini in barrique e terrazza sul territorio, come le migliori realtà produttive e un seguirsi di dolci colline e colori fino allo stupendo blu del mare. Anche la pausa pranzo è servita per apprezzare le produzioni agroalimentari del nostro fazzoletto di territorio, in particolar modo le produzioni di una giovane e dinamica azienda vitivinicola, i cui terreni sono dislocati su diversi comuni, dai terreni vicini al mare, per i bianchi, fino a quelli di media e alta collina per i rossi più importanti e la Tintilia, l’autoctono simbolo dell’enologia regionale.
 
Agriturismo "Il Quadrifoglio" e cantina "Terresacre"
Dopo pranzo è stata la volta di un’escursione in una delle aree più sconosciute della Regione, il litorale di Petacciato, con le sue dune ricche di biodiversità, sotto la guida di Sara Fusco dell’Università degli Studi del Molise, che ha parlato del progetto Life Maestrale, il cui obiettivo è la conservazione degli habitat dunali e delle zone umide salmastre, attraverso “i sentieri della natura” di uno dei tre siti S.I.C. (Sito di Importanza Comunitaria) della Regione, con Luigi Lucchese, Presidente di Ambiente Basso Molise (ABM). Il litorale molisano, costituisce una zona di grande rilevanza naturalistica e vegetazionale, rappresentando uno dei migliori esempi di ambienti dunali scarsamente antropizzati. Nell’area, infatti, si possono ancora osservare dei sistemi dunali della costa adriatica interessati da vegetazione psammofila (vegetazione delle sabbie) e da formazioni di macchia a Ginepro coccolone, e da steppe salate mediterranee. Questi ecosistemi dunali e le relative aree umide retrodunali sono fondamentali per la presenza di fauna acquatica nidificante che come corridoio ecologico. La lunga passeggiata sui sentieri della natura costiera era stata anticipata da una visita al vicino vivaio “Le Marinelle”, dell’Assessorato all’agricoltura della Regione Molise, dove il responsabile, Antonio Lo Vecchio, ha illustrato quali sono le specie propagate, in particolar modo quelle autoctone, e le finalità dell’impianto.
 
Escursione sulla costa di Petacciato tra zone naturalistiche e ambienti dunali
La giornata termina, ormai prossima all’imbrunire, nella maniera migliore, attraverso la partecipazione a un convegno sull’olio extravergine d’oliva, presso il Comune di Petacciato, promosso dall’Associazione Italiana delle Città dell’Olio e dalla Provincia di Campobasso, sotto la magistrale guida di Pasquale Di Lena, fondatore e Presidente onorario della relativa Associazione. Si è trattato di un momento di cultura e divulgazione dell’olio e delle sue prerogative organolettiche e salutistiche da parte di due relatori di eccezione, Maurizio Corbo dell’Arsiam, capo panel, e da Marco Tagliaferri, nutrizionista e divulgatore di fama della dieta mediterranea, di cui l’olio ne rappresenta l’elemento principe. Un “Filo d’Olio – Amaro e piccante per il gusto e la salute”, questo lo slogan dell’appuntamento, un filo immaginario che abbraccia la nostra cultura, il nostro territorio, la nostra storia, i nostri prodotti agroalimentari. Questa è la “Scuola del gusto”.

Un "Filo d'olio", convegno a Petacciato


IN ARRIVO IL PROGRAMMA COMPLETO PER LA SECONDA USCITA DI SABATO 18 MAGGIO. IL GUSTO DELLA SCOPERTA, SOLO ALLA SCUOLA DEL GUSTO


scuoladelgustolarino@gmail.com




 

CONVEGNO SULL'OLIO A PORTOCANNONE

Locandina


domenica 12 maggio 2013

UN FILO D’OLIO

“Un filo d’olio – amaro e piccante per il gusto e la salute”, il tema che ha animato l'interessante  serata, quella di ieri sera a Petacciato, che ha visto l’olio protagonista con un incontro organizzato dall’assessore Staniscia nella sala del Consiglio comunale. Petacciato, il comune che il 17 dicembre del 1994, a Larino, ha dato il suo contributo alla fondazione dell’Associazione Nazionale de "le Città dell’Olio", presieduta da Enrico Lupi, che ha, nei suoi quasi venti anni di attività, dato un significativo stimolo alla diffusione della cultura dell’olio e alla crescita dell’immagine di questo prodotto, aprendo il suo impegno, con la richiesta del riconoscimento del paesaggio olivicolo quale
patrimonio dell’umanità, all’intero bacino del Mediterraneo. Un’associazione oggi forte di oltre 350 associati e presente in tutte le regioni olivicole italiane, che associa ben ventinove istituzioni molisane e che vede la Provincia di Campobasso impegnata con il suo assessore Rita Colaci, che è anche coordinatore delle Città dell’Olio del Molise.Un incontro salutato dal Sindaco di Petacciato, prof. Gabriele La Palombara, che ha sottolineato il peso e l’importanza delle città dell’olio chiedendo all’associazione di farsi carico di scrivere un progetto da inserire nella programmazione regionale 2014-2020, soprattutto pensando alla biodiversità e alla educazione del consumatore per far valere il peso e l’importanza del paesaggio olivicolo e, soprattutto, della qualità dell’olio extravergine per una sana e salutare alimentazione.
 
I relatori: Maurizio Corbo (a sinistra)  e Marco Tagliaferri
E a spiegare la qualità ci ha pensato un vero esperto dell’olivo e dell’olio, Maurizio Corbo, che coordina questo comparto per conto dell’Arsiam, il braccio operativo della Regione che molto ha dato in questi anni all’olio; presiede uno dei primi panel test; organizza il Concorso “Goccia d’Oro” e il Campionato regionale di potatura e diffonde con passione la cultura legata all’olivo in una regione che all’olivo deve molto. Una qualità espressa con i suoi caratteri di “amaro e Piccante” che sono diventati i fili conduttori di una comunicazione promossa dall’Arsiam, che ha ottenuto un grande successo con echi oltre i confini regionali.
Mentre a piegare la bontà dell’olio e il suo stretto legame con la salute, attraverso una sana e corretta alimentazione, ci ha pensato un altro straordinario e capace divulgatore, Marco Tagliaferri, dopo una vita spesa nella direzione di un centro di prevenzione e cura del diabete e nella comunicazione dei corretti stili alimentari anche attraverso l’organizzazione di iniziative di successo, in particolare il concorso “inventa una favola a tavola”, riservato ai bambini delle scuole dell’obbligo. Un concorso che intende rilanciare e che ben si adatta all’altro concorso “Bimboil” delle Città dell’Olio che ha dato lo spunto all’incontro di ieri sera.Prima di spiegare le ragioni della salute e della malattia e il valore della Dieta mediterranea con gli alimenti ben legati da “un filo d’olio”, il dottor Tagliaferri, ha
voluto porre l'accento sul ruolo fondamentale che il nutrizionista può svolgere nel momento in cui entra a far parte della comunicazione che vuole arrivare al consumatore e dare ad esso tutto il significato e l’importanza che l’olio ha per la sua salute e il suo benessere.
 
Un incontro che ha saputo cogliere l’attenzione dei presenti, tra i quali anche i partecipanti della “Scuola del Gusto” di Sebastiano Di Maria, e che ha dato l’idea all’assessore della provincia di Campobasso coordinatore delle Città dell’Olio, Rita Colaci, di ripetere l’iniziativa “Un Filo d’Olio – amaro e piccante per il gusto e la salute” in tutte le città dell’olio del Molise per l’alto valore promozionale che esso ha. Nei Comuni già città dell’olio per poi coinvolgere gli altri che lo chiedono, con i bravi protagonisti di ieri sera e altri possibili da aggregare, realizzando, così, a una squadra di divulgatori e comunicatori capaci la possibilità di diffondere ancor di più la cultura dell’olio. Elemento fondamentale per cogliere i successi che servono ai produttori e ai trasformatori a dare forza e continuità a una produzione che, oltre all’olio, produce ambienti e paesaggi; racconta storie; stimola le tradizioni, in primo luogo quelle culinarie e della buona tavola; alimenta gli scambi commerciali e sviluppa quel turismo di nicchia di cui ha bisogno il Molise.
 
Pasquale Di Lena, Presidente onorario dell'Associazione Nazionale delle Città dell'Olio
Per noi, che abbiamo pensato al titolo e ai relatori dell’incontro riservandoci il ruolo di coordinare il dibattito, il successo della serata è motivo di soddisfazione e, anche, di considerazione, del fondamentale ruolo che hanno da svolgere le città dell’olio per il futuro dell’olivicoltura e l’olio del Molise. Intanto un'altra iniziativa in programma venerdì 17 p.v., alle ore 17.30, a Portocannone per parlare di gusto e di salute e, con gli olivi secolari che caratterizzano l’oliveto di questa città dell’olio, anche del tempo e del territorio.
 
Pasquale Di Lena
 
 

lunedì 6 maggio 2013

IL GUSTO DELLA SCOPERTA: ITINERARI MOLISANI

La prima edizione della "Scuola del gusto" si avvia alla chiusura, dopo una cavalcata entusiasmante di sei mesi tra cantine, filari di viti, degustazioni guidate da sommelier con bottiglie di Tintilia e degli altri vini simbolo dell'enologia regionale, alle lezioni frontali con accedemici e professionisti del settore, fino al seminario "Sorsi di cultura". Un vero e proprio contenitore di cultura, arte, archeologia, territorio, marketing, mondo rurale e tutto quello che la nostra Regione può offrire. Ma non abbiate paura, non ci congediamo così, senza nessuna sorpresa, senza dare anche una possibilità di toccare con mano a tutti coloro che non hanno avuto modo di poter partecipare al corso, per diversi motivi. Ecco che nascono gli "Itinerari del gusto" o meglio, "Il gusto della scoperta" degli itinerari molisani. Si tratta di due giornate, patrocinate dall'Istituto Tecnico "San Pardo" di Larino e da ATM, l'azienda di trasporti che fa viaggiare il Molise, che metterà a disposizione uno dei suoi autobus per l'occasione, che toccherà alcune delle più importanti realtà produttive del basso Molise.
Come anticipato, oltre ad una parte degli studenti, le iscrizioni saranno aperte anche ad esterni. Le escurisioni didattico-culturali, enogastronomiche e paesaggistiche si svolgeranno nelle giornate di sabato 11 e 18 Maggio. Di seguito vi riporto il programma completo della prima uscita. 
 
Per info e adesioni:
Sebastiano Di Maria
Ideatore e coordinatore della "Scuola del gusto" 
0874 822160 (Istituto Tecnico "San Pardo", dalle ore 8.00 alle ore 13.30)
 

Sponsor di "Il gusto della scoperta: Itinerari molisani"
 

 
 
 
TOUR CON ATM 11 MAGGIO 2013
Ore 8.00          Partenza da Larino in Piazza del Popolo (davanti Tribunale)
Ore 8.30         Visita presso l’Azienda Agricola Sant’Angelo di Desiderio Maurizio, sita in agro di Portocannone. L’azienda produce diverse tipologie di prodotti alimentari, ortofrutta in particolar modo, seguendo i canoni dell’agricoltura biologica e biodinamica. L’azienda ha anche un complesso zootecnico con 40 bovini e 150 ovini, oltre ad un agriturismo.
Ore 10.30        Partenza dall’azienda Sant’Angelo
Ore 11.00       Arrivo presso Salumificio Casa Florio, sito nel comune di Montecilfone. Si tratta di un’azienda che produce e commercializza salumi tipici molisani, senza conservanti, da circa 50 anni. Visita aziendale, tecnologia di produzione e degustazione prodotti.
Ore 13.00        Partenza da Salumificio Casa Florio
Ore 13.30       Arrivo presso Terresacre, azienda agrituristica (Il Quadrifoglio) e cantine in agro di Montenero di Bisaccia. Pranzo con le pietanze tipiche locali accompagnate dalla degustazione dei vini dell’azienda. Visita al complesso aziendale, ai vigneti e alla relativa cantina di trasformazione con Alfredo Palladino. L’azienda è sponsor della “Scuola del gusto: Un Molise divino”
Ore 16.00        Partenza dall’azienda Terresacre
Ore 16.15       Arrivo e visita del vivaio Le Marinelle (Petacciato Marina) con il responsabile Antonio Lo Vecchio. Segue escursione presso pineta di Petacciato e dune costiere sotta la guida di Luigi Lucchese, Presidente associazione ambiente basso Molise (ABM), e la Dott.ssa Sara Fusco dell’Università degli Studi del Molise, responsabile progetto Life Maestrale.
 
Ore 18.00        Partenza da Petacciato Marina
Ore 18.15       Arrivo a Petacciato città e partecipazione, presso la Sala Conferenze del palazzo Comunale, al convegno “Un filo d’Olio”, organizzato dal Comune di Petacciato e patrocinato dalla Provincia di Campobasso e dall’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio. L’incontro vedrà come relatori il dott. Maurizio Corbo (Capo Panel) e il dott. Marco Tagliaferri (Nutrizionista e Presidente Università Frentana), coordinati dal dott. Pasquale Di Lena (fondatore e Presidente Onorario dell’Associazione Nazionale città dell’Olio), quest’ultimi, tra gli altri, docenti della “Scuola del gusto”.
Ore 20.00        Partenza e rientro a Larino
IL SOLO COSTO DEL PRANZO, PARI A € 25, E' A CARICO DEI PARTECIPANTI
 
 
Sebastiano Di Maria
 
 
 
 
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